lunedì 28 gennaio 2008

CAMPIONI!!!

Non esistono parole, non ci sono aggettivi, l'unica certezza è che il sogno è diventato realtà, lo Sporting Rupinaro è campione!!!
Un'avventura meravigliosa iniziata a settembre, tra le polveri del lungo Entella, e finita tra gli applausi di tutti in una stupenda serata di gennaio, una serata che lascerà un segno nello spirito di dodici ragazzi, capeggiati da un grande presidente e animati soprattutto da uno spirito di grande amicizia che ha permesso alla squadra di sconfiggere tutto e tutti.

6 a 1, risultato tennistico e inaspettato per una finale, l'esito della quale era molto incerto viste le numerose defezioni della squadra biancoverde e i rinforzi della compagine I Guido.
Partita che inizia subito fortissimo con lo Sporting che si getta in avanti alla ricerca immediata del vantaggio: Gastrini e Ruggeri, quando riescono, duettano che è un piacere, mentre la retroguardia è attenta e fa subito capire agli avanti "gialli" che tipo di serata sarà. Pochi minuti e lo Sporting passa con Gastrini che approfitta di un recupero di Ruggeri e da fuori area insacca; i biancoverdi pensano che la partita sia già chiusa e iniziano ad essere leziosi in fase di possesso palla, I Guido prendono coraggio e sfiorano il pareggio con una gran conclusione di Giorgio che si infrange sul palo alla sinistra di Acri. Partita non bellissima e molto nervosa, visti anche gli strascichi del precedente match di regular season; senza grandi emozioni si va al riposo sul risultato di 1 a 0.
Nello Sporting qualche cambio permette di rifiatare e recuperare lucidità. Inizia la seconda frazione e come spesso accaduto la squadra del presidente Bocchini trova il gol: è ancora Gastrini che dalla linea laterale scocca un tiro ad incrociare sul palo lontano che sorprende il portiere avversario. I Guido si riversano a testa bassa nella metà campo biancoverde cercando di accorciarele distanze, ma esponendosi ripetutamente al contropiede chiavarese; e infatti svantaggio dimezzato grazie ad una mischia e a molta confusione nella retroguardia Sporting. Si riprende e la pressione dei gialli aumenta ancora, grazie anche al tifo dei numerosi sostenitori guidensi, fino al momento che poi sarà la chiave di volta del match: rimessa laterale in zona d'attacco per lo Sporting, Cerisola pesca Gastrini in area che stoppa di petto e rovescia in porta di mancino. Gran gol, risultato al sicuro e anche qualche timido e sportivo applauso dei tifosi avversari. A questo punto l'andamento della partita è ancora più chiaro, e i contropiedi biancoverdi ancora più numerosi: vicino al poker vanno Gastrini, Ruggeri, Brignole e perfino Scannavino con una gran volè dalla distanza e miracolosamente parata. Quarta rete che si materializza poco dopo ancora con Gastrini che sigla il suo poker personale con un bel pallonetto sul portiere in uscita; l'entusiasmo è alle stelle e lo Sporting fa accademia. Cerisola fa 5 con un sinistro al vola da rimessa laterale e Ruggeri chiude i conti mettendo anche questa volta il suo nome nel tabellino dei marcatori.
Al triplice fischio finale grande festa sugli spalti, ma soprattutto in campo, tutti ad abbracciare il presidentissimo Bocchini che a vederlo sembra ancora non credere ai suoi occhi.
Altra soddisfazione per la squadra arriva dalla vittoria come "miglior portiere" assegnata all'estremo biancoverde Antonio Acri.
E' il turno poi di capitan Ruggeri, accompagnato dal presidente Bocchini, che va a ritirare ed alzare il trofeo del Memorial Carlo Arbasetti...
Nel dopopartita incontenibile la gioia di mister Prejio :"E' una serata meravigliosa, come meravigliosi sono stati tutti i miei ragazzi... se penso a ottobre quando se diceva che l'importante era no ser la squadra materasso del torneo e ahora siamo qui a festeggiare, con la coppa in mano e la medaglia al collo...beh, me viene quasi da piangere! La dedica è sicuramente per la mi familia lontana y al presidente che ha creduto in me, nel mio progetto, nel mio modo di intendere il calcio... ganar è bellissimo y no è mai facile, in Italia ancora di più!"
C'è chi parla addirittura di un interessamento della selecciòn argentina per mister Prejio per il dopo Basile... ma questa è tutta un'altra storia.
E un pezzo di storia è già stato scritto, qualcuno ancora non ci crede, sembra troppo strano, ma lo Sporting Rupinaro 1994 è campione!!!

1 commento:

Frank ha detto...

Io sono commosso sul serio.
Cazzo quanto avrei voluto giocare.

Il bello è stato che la vittoria è stata frutto della coesione.
Una amicizia che va oltre il manto verde.
Grazie Fratelli. Grazie Spirito Tavern.
GRAZIE SPORTING.

FUCK THE WORLD - GLORY TO THE TAVERN