lunedì 7 gennaio 2008

RIPARTITI...

Anno nuovo vita nuova? Assolutamente no! Lo Sporting riparte da dove si era fermato, e se possibile ancora meglio. Nella gara d'andata delle semifinali del Memorial Arbasetti la truppa biancoverde surclassa con un perentorio 8 a 2 Arco del Sole, ma non senza faticare.
La partita inizia e subito si intuisce che la lunga pausa per le feste natalizie potrebbe non aver giovato alla compagine chiavarese che parte imballata e soprattutto non riesce a sbloccare il risultato. Molto dinamica invece risulta la squadra lavagnese, grazie anche agli innesti di due albatuonis molto interessanti tecnicamente e fisicamente spumeggianti. Il match non decolla e anzi è Arco del Sole a sfiorare il vantaggio con un palo colpito da posizione defilata da Miyrtay. Le cose si mettono ancora peggio quando Sturla, nel concludere a rete, cade a terra dolorante: per lui sospetta distorsione al ginocchio che sarà valutata in queste ore. E' una tegola pesantissima per lo Sporting che già in partenza doveva rinunciare al panzer Marini (un mese out) e al nuovo acquisto Carpanese, al centro di un'autentica bufera dopo la "nottata brava" di Capodanno (la Società in questi giorni emetterà un comunicato stampa per fare maggiore chiarezza sulla questione). Rivoluzione tattica con Ruggeri che va a fare la punta, in un modulo praticamente spuntato che ricorda vagamente la Roma di Spalletti, e Benfenati che funge da filtro tra il reparto di difesa e centrocampo. Nonostante il buon gioco il risultato non si sblocca e le squadre vanno al riposo sullo 0 a 0.
Inizia la ripresa e finalmente la musica cambia, anzi l'orchestra biancoverde da il là ad una vera e propria sinfonia. Il vantaggio è firmato dopo pochi minuti da Gastrini che insacca la palla alle spalle del portiere avversario con una parabola micidiale da centrocampo. Pochi minuti ed è raddoppio, grazie ad una combinazione in velocità Gastrini-Ruggeri-Gastrini con quest'ultimo che trafigge il portiere in uscita. Lo Sporting non si ferma e fa tre: palla sulla trequarti a Gastrini che si libera con un sombrero del diretto avversario, colpisce al volo di prima intenzione e manda la palla a sbattere sulla traversa; per Ruggeri, appostato sulla linea di porta, è un gioco da ragazzi spingere in rete il pallone. Arco del Sole non ci sta e accorcia subito le distanze con Metaldi, che sfrutta un errore di posizione di Acri. Ma è ancora Sporting che fa poker e pokerissimo ancora con Gastrini. E' Cerisola invece con una conclusione dalla distanza (incertezza del portiere) a chiudere il set. Arco del Sole raddoppia grazie ad una calcio piazzato e grazie ad un fallo su Acri che gli impedisce l'intervento. Le distanze vengono subito ristabilte ancora da Gastrini (secondo tempo devastante il suo) e da Delfino su rigore che mette il punto esclamativo e la parola fine al match.
L'ipoteca sul passaggio del turno è di quelle serie, l'entusiasmo all'interno del clan biancoverde è alle stelle. Il presidentissimo Bocchini sugli spalti è raggiante e raccoglie i complimenti dei tifosi (smentite intanto le voci di una cordata Emiliana interessata all'acquisto del Club di Corso Dante), mentre più equilibrato il commento di mister Prejio negli spogliatoi: "Sono contentissimo dell'atteggiamento della squadra, soprattutto dal punto di vista fisico, dopo questa lunga sosta dove ho preferito dare assoluto riposo ai ragazzi per fargli godere al meglio le festività. E' un metodo il mio che si basa sulla fiducia, gli ho detto che conoscono il proprio fisico e quindi di regolarsi di conseguenza... beh i risultati per fortuna si sono visti! L'unico rammarico è l'infortunio a Sturla che sommato a quello di Marini ci priva in questo momento di punte di ruolo. Speriamo non sia nulla di grave, è un ragazzo forte e si riprenderà in fretta!" Il mister invece ha preferito glissare con un laconico "no comment" la questione Carpanese.
Appuntamento adesso a domenica prossima per la gara di ritorno.
A più tardi per il pagellone.

3 commenti:

nicolizzo ha detto...

mmm...ma l'1 a 0 non l'hai fatto nel primo tempo?
....ma il mio non è stato l'ultimo gol?
...ma soprattutto perchè hai scritto incertezza del portiere (che coraggio che ho)??!!

Anonimo ha detto...

il primo gol effettivamente l'hai fatto nel primo tempo...

Parola del Tavern ha detto...

la cronaca della partita non devi farla a casa del gatto, di sera c'e' una nebbiolina che confonde le idee, simile a quella formatasi davanti al portiere al goal del cat.Stasera sono invitato a casa di antonio(no il bell' ... ma il pizzaiol/goalkeeper) che tiene un corso accelerato sul terzo in barriera(causa principale di tutti i mali del calcio).Antonio, famoso nei dogi come il poeta tra i pali, recitera' le sue ultime creazioni con penna, tra le piu' apprezzabili troviamo "Vai freeeng", "abbitro blue" e "Cadreg, che vo'dì?"(domanda esistenziale). Qualcuno viene con me stasera?